Al Convegno del 30 Settembre 2023, tra i vari argomenti è stata trattato il tema della Fisioterapia nella malattia di Kennedy.
La Dr.ssa Lina Isernia (Fisioterapista – Neuroriabilitatrice), ha fatto un escursus dei diversi approcci Fisioterapici nel mondo ed eventuale loro efficacia.
Ci ha colpito una sua frase: “La fisioterapia aiuta a mantenere il movimento e le funzionalità più a lungo possibile. Ciò si ottiene attraverso il movimento, le tecniche manuali, l’educazione al movimento, lo stretching e alla postura. Sebbene la fisioterapia non possa invertire gli effetti della malattia di Kennedy, può aiutare a mantenere la libertà di movimento e il comfort il più a lungo possibile.
La Neuroriabilitazione in pazienti di Kennedy può intervenire su:
A) Aiuta a mantenere l’elasticità muscolare
B) Migliora l’ampiezza di movimento delle articolazioni
C) Evita che i muscoli si accorcino e si irrigidiscano
Cosa fa il Fisioterapista Neuroriabilitatore in pazienti Kennedy:
- Fornire indicazioni sulla postura e sul movimento al paziente dopo una valutazione
- Sviluppa un programma di esercizi personalizzato alle esigenze e capacità individuali
- Aiuta a trovare nuove strategie di movimento e mantenere l’economia dello stesso
E Ancora:
4. Fornisce indicazioni sulla respirazione con tecniche per aiutare a liberare il torace
5. Da consigli e strategie per evitare le cadute, insegnando anche i passaggi posturali
6. Suggerisce e insegna al paziente modi per gestire il sintomo della fatica
Il Fisioterapista Neuroriabilitatore dopo una attenta analisi, attraverso una prima consulenza, sarà in grado di guidare il paziente verso una attenta e misurata riabilitazione “continuativa nel tempo”, indicando quanti e quali esercizi fare, per quanto tempo e con quale frequenza.
Nella malattia di Kennedy infatti è molto importante lavorare con gradualità, nel rispetto delle possibilità da paziente a paziente e tenendo sotto attenta osservazione la stanchezza fisica.
Molto altro troverete nella presentazione cliccando il seguente Link Esiste una riabilitazione adeguata a trattare la Malattia di Kennedy
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