E’ in fase di partenza il Trial Clinico sul Clenbuterolo.
Ci fa piacere informare tutte le persone affette da Malattia di Kennedy (SBMA), che è in fase di partenza il Trial Clinico di fase 2 sul Clenbuterolo che vedrà reclutati i pazienti affetti da tale malattia, attraverso diversi centri ospedalieri dislocati sul territorio Nazionale.
1. RAZIONALE
L’atrofia muscolare spinale e bulbare (SBMA) è una patologia del motoneurone collegata al cromosoma
X, che ha insorgenza nell’età adulta, determinata dall’espansione di una ripetizione di trinucleotidi
codificanti per la poliglutammina nel gene del recettore androgenico. Attualmente non esiste una terapia
efficace per la SBMA. In un modello animale di SBMA, l’attivazione di Akt attraverso l’aumento
dell’espressione selettiva del fattore di crescita 1 insulino-simile è protettiva sulla muscolatura scheletrica.
Clenbuterolo è un agonista beta2 che presenta effetti anabolici sulla muscolatura scheletrica, inclusa
l’attivazione del segnale PI3K/AKT. Inoltre, per esercitare un effetto anabolico sulla muscolatura
scheletrica, l’attivazione del pathway PI3K/Akt potrebbe avere un effetto specifico sulla muscolatura dei
pazienti con SBMA promuovendo la degradazione della AR con poliglutamina mediata dalla
fosforilazione. In uno studio pilota effettuato su 20 pazienti SBMA, clenbuterolo somministrato a 0.04
mg/giorno per 12 mesi è stato associato con un aumento significativo e costante della capacità di
percorrere una distanza di cammino di 6 minuti e nella capacità vitale forzata. Questi risultati necessitano
di essere verificati in un trial più ampio e controllato.
2. OBIETTIVI DELLO STUDIO
L’obiettivo principale di questo studio è di verificare l’efficacia dell’utilizzo cronico di clenbuterolo in
pazienti con SBMA. L’efficacia sarà dimostrata attraverso la variazione delle funzioni motorie nel breve
periodo attraverso l’uso del test del cammino di 6 minuti (6MWT).
Ulteriori misurazioni dell’efficacia del trattamento saranno le scale funzionali “SBMA functional rating
scale” (SBMAFRS), “Arm Motor Ability Test” (AMAT), la scala 6K, la misurazione della FVC.
L’effetto anabolico di clenbuterolo sarà valutato attraverso la “Muscle Quantitative MRI” (qMRI) e la
misurazione della creatinina serica.
La soddisfazione generale e la qualità di vita saranno misurate con le scale ALSAQ-40 (“amyotrophic
lateral sclerosis assessment questionnaire”) e INQoL (“individualized neuromuscular quality of life”).
Obiettivo secondario include la valutazione della persistenza dell’effetto di efficacia (se presente) in
seguito ad una terapia prolungata e alla tollerabilità del trattamento assegnato in termini di eventi avversi
segnalati. In particolare, qualsiasi potenziale danno muscolare correlato al clenbuterolo sarà
accuratamente studiato con l’ausilio della risonanza magnetica muscolare.
3. CRITERI DI INCLUSIONE
1) pazienti maschi che hanno ricevuto una diagnosi geneticamente confermata di SBMA (numero di
ripetizione AR CAGgt; 38);
2) età compresa tra 18 e 75 anni (+364 giorni);
3) presenza di uno o più dei seguenti sintomi clinici: atrofia muscolare, debolezza degli arti, paralisi
bulbare;
4) pazienti in grado di camminare indipendentemente con o senza bastone o altro dispositivo di supporto
(tutti i dispositivi di supporto sono accettabili tranne la sedia a rotelle);
5) pazienti che forniscono un consenso informato scritto.
4. CRITERI DI ESCLUSIONE
1) presenza di una malattia cardiovascolare documentata che precluda l’uso di agonisti beta2;
2) presenza di glaucoma, ipertrofia prostatica grave, ipertiroidismo, feocromocitoma e altre condizioni
mediche che, a giudizio degli investigatori, esporrebbero il paziente a rischi eccessivi di danno o
impediranno al paziente di completare lo studio;
3) pazienti in trattamento concomitante con beta-bloccanti o farmaci simpaticomimetici;
4) pazienti con incapacità di camminare o camminare solo con il supporto di un caregiver;
5) uso di beta2 agonisti nei precedenti 6 mesi;
6) partecipazione ad un altro trial interventistico nei 3 mesi precedenti.
7) presenza di una malattia neuromuscolare diversa dalla SBMA
5. MODALITA’ PER RICHIEDERE INFORMAZIONI E/O DI ENTRARE NEL TRIAL CLINICO
E’ possibile da parte dei Malati di Kennedy, richiedere informazioni e/o poter partecipare al Trial Clinico sul Clenbuterolo nel seguente modo:
– Per i Pazienti che Orbitano nel Comune di Milano e limitrofi posso scrivere direttamente alla mail neuropatie.rare@istituto-besta.it
– Per i Pazienti che Orbitano nel Comune di Padova o limitrofi possono scrivere direttamente alla mail centro.motoneurone@aopd.veneto.it
– Per i Pazienti che Orbitano nel Comune di Roma e limitrofi possono scrivere direttamente alla mail adulti.roma@centrocliniconemo.it
– Per tutti gli altri pazienti che si trovano in Comuni distanti da quelli sopra indicati, è possibile scrivere direttamente alla mail centro.motoneurone@aopd.veneto.it indicando il vostro comune di appartenenza e sarete indirizzati ad uno dei centri ospedalieri partecipanti al Trial, più vicino al vostro Comune di residenza
Cosa scrivere nella Mail di richiesta di Partecipazione al Trial
a) Nell’Oggetto: TRIAL CLINICO CLENBUTEROLO – Richiesta di partecipazione
b) Nel Testo della mail indicare: la vostra volontà di partecipare al Trial Clinico/il vostro Nome/Cognome/Età/Comune di Residenza/Ambulatorio dove siete seguiti/Vostro numero di Telefono per essere ricontattati
6. RIEPILOGO
• Trial Clinico con Clenbuterolo per pazienti affetti da Malattia di Kennedy – Atrofia Muscolare Bulbo Spinale (SBMA)
• Studio multicentrico, di fase 2, randomizzato, doppio cieco, a gruppi paralleli, dose singola controllata con placebo.
• Obiettivi: Efficacia, persistenza e tollerabilità del trattamento con il Clenbuterolo in pazienti con Atrofia Muscolare Bulbo Spinale (SBMA)
• Durata: 12 Mesi
• Modalità per chiedere informazioni ed essere reclutati (Vedi sopra)
Finalmente stanno iniziando diversi studi Clinici su questa invalidante Malattia, e ci auguriamo che più pazienti possano entrare a far parte dei trial Clinici, in modo da supportare la ricerca per trovare al più presto una cura efficace.